Isola di Krk
Situata nel cuore del Golfo del Quarnaro, l’isola di Krk (Veglia) è la più grande tra le isole della Croazia e dell’Adriatico intero, con 410 kmq di superficie e 192 km di costa.
Oltre ad essere raggiungibile dall’Italia abbastanza velocemente, trovandosi a circa un centinaio di km da Trieste, e da Fiume, snodo stradale strategico e nevralgico, è anche facilmente accessibile essendo direttamente collegata alla terraferma tramite un ponte.
La parte settentrionale è quella meno frequentata dal turismo, sia per la costa, rocciosa e frastagliata, che per la fitta foresta, che ricoprendola interamente ha lasciato spazio a pochissimi insediamenti. Tra le molte baie e insenature della costa settentrionale si trovano comunque spiagge di ciottoli e ghiaia.
Quella meridionale, al contrario, conta una maggiore presenza turistica, grazie al gran numero di spiagge disponibili e al piacevole clima mite che la caratterizza. Tra le spiagge più importanti si contano sicuramente, quella di Baska, situata nell’estremità meridionale dell’isola, lunga circa 2000 m e adatta a famiglie e bambini, quelle di Stara Baska e di Punta, molto frequentate e amate, nonché una serie di piccole spiagge ben attrezzate situate nei pressi della Città di Krk.
Booking.comCosa vedere nell’Isola di Krk
- Omisalj, tipico borgo medievale, situato al nord dell’isola si caratterizza per il grande patrimonio storico-artistico. Si possono qui ammirare infatti la chiesetta di S.Elena e quella S. Maria, il Palazzo del Podestà, edificato nel XIV secolo, le rovine di una fortezza medievale e le caratteristiche stradine che conducono al centro del paese.
- Krk, capoluogo, di origine romana, si trova nella parte meridionale dell’isola. Caratterizzata dalla presenza di molte chiese, in quanto sede vescovile a partire dal VI secolo, gode di un vero e proprio centro religioso, in cui spicca la Cattedrale. Dedicata a S. Maria Assunta e costruita nel XII secolo, oggi è diventata un bellissimo museo, il cui patrimonio vanta anche una serie di dipinti italiani databili dal XVI al XVII secolo.
- Punat, situata in un’ampia e baia, è il paradiso dei velisti per l’ottima organizzazione della Marina. Nel centro storico è possibile visitare la chiesa di S. Donato, del IX secolo.
- Vrbnik, caratteristico borgo medievale, sorge su una scogliera a picco sul mare nella parte orientale dell’isola. Due chiese erette nel XV secolo, una dedicata a Maria Vergine e l’altra a San Giorgio e la Biblioteca Vitezic, in cui sono custoditi manoscritti di grande valore, ne arricchiscono il patrimonio artistico
- Baska, si sviluppa nella parte meridionale, e presenta la più lunga spiaggia dell’isola. È possibile qui ammirare la Chiesa di San Giovanni, del 1723, e la Chiesa della S. Trinità edificata nel VIII secolo.
- Il monastero francescano sull’isola di Cassione;
- Grotta di Biserujika, situata a nord, presso Rudica, è lunga circa 110 metri, con una temperatura media tra i 10 e i 13° e una grande ricchezza di stalagmiti e stallattiti.